
Vuoi diventare un grande leader? Vuoi guidare gli altri? In effetti è stato scritto molto su come diventare un grande leader, per cui in questo articolo non mi dilungherò troppo….mettendoti a disposizione subito i sei fattori psicologici che gli psicologi, ad unanimità, considerano delle costanti importanti per non perdere l’occasione di diventare un grande leader (Hogan & Kaiser, 2005):
I 6 fattori psicologici per diventare un grande leader
- Risolutezza: diventare un grande leader significa prendere decisioni concrete e ferme. In momenti d’incertezza e anche quelli di certezza, i buoni leader sono determinati nelle scelte e sanno assumere responsabilità.
- Competenza : i leader sanno essere una fonte di risorse per il loro gruppo. Il capo nell’epoca preistorica, era spesso il miglior cacciatore del gruppo. Al giorno d’oggi essere competenti spesso significa avere l’abilità di influenzare gli altri.
- Integrità : diventare un grande leader significa guadagnare la fiducia dei propri seguaci, soddisfarli e impegnarli in un disegno condiviso. L’integrità in senso morale è importante per acquisire consenso, rendersi incorruttibile e privo di colpe. Su questo terzo punto avrei seri dubbi per quel che riguarda acquisire consenso con l’integrità morale! In Italia essere corruttibili, inspiegabilmente, sembra donare ai leader ancora un certo fascino… Comunque è un mio parere personale.
- Visione : proiettarsi una visione della strada da seguire è di vitale importanza, questo dà alle persone uno scopo comune e la motivazione a perseverare. Senza una visione da condividere, i seguaci sono persi. Sebbene diventare un grande leader (come lo è Aung San Suu Kyi, qui sopra) ha elementi affini con i grandi manager, non è necessario che leader e manager siano la stessa persona.
- Modestia : i leader più efficaci sono incredibilmente modesti e umili. Vediamola così: sono persone che non ti fanno cadere dall’alto in basso le loro decisioni o scelte ma cercano un continuo confronto con i loro collaboratori.
- Caparbietà : i leader che hanno trasformato le loro organizzazioni in realtà migliori di altre, hanno sempre insistito! Ciò non vuol dire che siano stati inflessibili, ma che non hanno mai smesso di spingere verso i loro obiettivi. Hanno saputo avere una sana ostinazione nel perseguire i loro obiettivi e un grande autocontrollo.
Queste caratteristiche possono sembrare piuttosto semplici e banali, ma a quanto pare veramente pochi sanno come “mescolarle” nella maniera giusta per diventare un grande leader. Molte indagini psicologiche sono state eseguite e vengono svolte chiedendo alle persone cosa pensano dei loro capi. In media il 50% delle persone, trova che i loro capi o direttori siano degli incompetenti.
Credit image: Dominic Alves
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