Ecco una breve storia del perché a volte non riusciamo a raggiungere un obiettivo importante della nostra vita facendoci distrarre da altro. Probabilmente ti riconoscerai anche tu…
E’ un po’ che ragioni di cambiare lavoro, non stai più bene, il tuo capo e il contesto non ti gratificano abbastanza. Le settimane passano e pensi a come sarebbe bello lavorare per un’organizzazione che realmente apprezza ciò che fai. Va bene, hai deciso, ti impegnerai a raggiungere un obiettivo come quello di cambiare lavoro, ma…pensi:
“in questo periodo non sono tutti ad aprirmi le porte per un nuovo impiego, tutto sommato il mio stipendio è buono, posso permettermi un tetto sopra la testa! E poi, poi mi manca sempre il tempo per aggiornare il mio curriculum vitae per renderlo efficace .
Tra l’altro ora, sto imparando a suonare la chitarra e tra le lezioni e le ore di pratica non ho molto tempo per i colloqui di lavoro…”
I mesi passano. Ti dimentichi dell’idea di cambiare lavoro e inizi a fantasticare sui tuoi assoli di chitarra neanche fossi Slash o Eric Clapton, su come sia meraviglioso dopo una dura giornata di lavoro immergersi totalmente nella musica.
Purtroppo la vita di tutti i giorni interviene di nuovo e la fiamma che ardeva per la musica, che ti faceva passare ore sul web a cercare una chitarra elettrica nuova e fighissima da mettere a tracolla, svanisce. Allora ti chiedi se quello di cui la tua vita ha bisogno è proprio diventare una rock star.
Dopo sei mesi torni al punto di partenza, cambiare il tuo lavoro, ma ancora in tutta onestà non hai fatto nulla di tangibile per raggiungere un obiettivo del genere.
Scritto così, con sei mesi compressi in pochi paragrafi, è ovvio che il problema sia la mancanza di impegno nel raggiungere un obiettivo; in realtà, con la vita quotidiana da affrontare, il modello di comportamento da tenere per arrivare a un vero scopo può essere più difficile da individuare.
Il motivo principale nel non raggiungere gli obiettivi della tua vita è una sostanziale mancanza di impegno. In questo articolo ti descriverò alcuni esperimenti di psicologia che possono incoraggiarti a impegnarti per gli obiettivi che potrebbero cambiare la tua vita in meglio.
Raggiungere un obiettivo: ritorno alla realtà
Nel precedente articolo avevi letto su alcuni dei pericoli del fantasticare sul futuro. Qui, in una serie di esperimenti di Gabriele Oettingen e colleghi, la fantasia è coinvolta di nuovo, ma questa volta combinata con una sobria dose di realtà ( Oettingen et al., 2001) .
I ricercatori hanno diviso 136 partecipanti in tre gruppi, a ogni gruppo è stato dato un modo diverso di pensare alla soluzione di un problema interpersonale:
Appagamento : immaginare una visione positiva del problema risolto.
Soffermarsi : riflettere sugli aspetti negativi della situazione attuale.
Contrasto : in primo luogo immaginare una visione positiva del problema risolto, in seguito pensare agli aspetti negativi della realtà. Con le due situazioni in mente, i partecipanti sono stati invitati a effettuare una valutazione della realtà, paragonando le loro fantasie alla realtà.
Fondamentalmente, ai partecipanti è stato chiesto di valutare le loro aspettative di successo nel raggiungere un obiettivo che si erano prefissati.
I ricercatori hanno scoperto che la tecnica di contrasto è stata più efficace per incoraggiare le persone a fare piani di azione e di assunzione di responsabilità , ma solo quando le aspettative di successo erano alte. Quando le aspettative nel risolvere il loro problema interpersonale erano basse, la ricerca di piani di azione alternativi era molto meno incisiva.
Sembra che la condizione di contrasto costringa le persone a decidere se il loro obiettivo sia davvero realizzabile o meno. Per cui se le persone pensano con più sicurezza, di poter raggiungere un obiettivo, allora s’impegneranno altrimenti abbandoneranno l’idea quasi prima di iniziare.
Un altro esperimento ha rilevato che le persone in una condizione di contrasto mentale sono più eccitate e agiscono prima di chi ha intrattenuto solo fantasie positive o negative per conto proprio. Ancora una volta la gente non si impegna per obiettivi che non si aspetta di raggiungere.
Usare il contrasto mentale per raggiungere obiettivi difficili
Effettuare una sorta di controllo della realtà suona come una tecnica semplice, ma altre ricerche hanno dimostrato che questa tecnica può portare facilmente a sbagliare.
Le fantasie positive pensando al futuro devono venire per prime, solo dopo ci si dedica agli aspetti negativi della realtà. Poi è di vitale importanza pensare attentamente alla differenza tra fantasia e realtà. Uno studio ha scoperto che se la gente non contrasta in maniera efficace la fantasia con la realtà, allora la tecnica non funziona (Oettingen & Gollwitzer, 2001).
C’è una buona ragione per cui hai bisogno di “sporcarti le mani” con le differenze tra fantasia e realtà: non ami sottolineare le tue incoerenze, cerchi in tutti i modi e con tutti i mezzi, contorsioni mentali per evitarle. Cerchi di mentire a te stesso tramite azioni e pensieri che sono incompatibili tra loro…Gli psicologi chiamano questo umano modo di reagire, dissonanza cognitiva!
La tua reazione naturale è quella di evitare di analizzare la fantasia portandoti nella realtà, perché è qualcosa di scomodo. Infatti nel reale, d’improvviso diventa chiaro ciò che dev’essere fatto e questa realizzazione può essere deprimente e raggiungere un obiettivo potrebbe diventare complicato. Peggio ancora, potresti dover affrontare il fatto che il tuo obiettivo è impraticabile.
Un’altra ragione per cui la tecnica del contrasto mentale per raggiungere un obiettivo è complicata, è che non ami spostarti con l’attenzione da pensieri felici a pensieri deprimenti. Vuoi continuare a pensare a cose felici. Anche nel caso in cui tu stia avendo pensieri negativi, diventa difficile cambiarli in positivi.
Cuore e mente per raggiungere un obiettivo
Se fatta bene, la forza di questa tecnica è nel costringerti a decidere. Tutti noi abbiamo una naturale tendenza a evitare decisioni, preferiamo rimanere in una terra di fantasia in cui la probabilità di fallimento è pari a zero.
Con il contrasto mentale chiediti quale sia davvero l’obiettivo da raggiungere. Se hai dei dubbi sul possibile obiettivo o ti senti già svogliato, dimenticalo e passa oltre. Se ti aspetti di riuscire a raggiungere un obiettivo, allora sei già costretto e propenso a mettere cuore e mente nella causa, agisci ora con energia e concentrazione.
Un obiettivo che sia vago non ti interessa, è un obiettivo a cui non ti vincolerai mai. Decidere di fare una cosa, piuttosto che un’altra è sempre un rischio, sia cognitivo che emotivo. Il tempo che spendi perseguendo un obiettivo è tempo che non può essere speso per perseguirne altri.
Se non ti impegni pienamente, allora sarà difficile per te ottenere qualcosa e raggiungere un obiettivo. La chiave di volta di questa tecnica è la scelta! Fare una scelta, impegnarsi a scegliere, è il primo passo sul lungo cammino del raggiungere un obiettivo.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Successo! Perché le aspettative battono le fantasie
- Un’Emozione Cos’è e Come si Interpreta?
- Raggiungere la felicità con questi 9 suggerimenti
- Vorrei essere felice anche ora, che non è tutto perfetto
- Motivazione: cos’è, come trovarla e mantenerla
- Come battere lo stress da esame in 10 modi semplici
Credit image: behindthehustle.com