Spesso le persone fanno confusione su cosa sia un’emozione. Possono prendere troppo sul serio i sentimenti, credendo che siano immutabili o fatti ineludibili. In molti provano a controllare le emozioni , aggrappandosi ad esse o cercando di allontanarle. Tutte queste energie rivolte al controllo, rendono difficili i sentimenti.
Se conosci veramente quali sono le emozioni, non possono mai ferirti o preoccuparti in modo eccessivo. Smetti di dare ai tuoi sentimenti più potere di quello che realmente hanno, comprendendo che cos’è un’emozione e che cosa non è.
Cos’è un’emozione
Non reale
Un’emozione non è mai la “verità” del momento. Una sensazione non è la realtà. Tutta l’emozione è la tua percezione di una situazione. Ciò non significa che non sia importante o che tu debba ignorare come ti senti, significa semplicemente che dovresti, a volte, fare un passo indietro rispetto ai tuoi sentimenti. Se intuisci che sono la tua risposta, comprendi che non sono la realtà. Se ti senti in un determinato modo, quale diversa percezione potresti avere per sentirti diversamente? Quali sono gli altri aspetti della storia?
Non necessariamente un’istruzione per agire
È incredibile quanto spesso ci si senta schiavi delle proprie emozioni, come se una sensazione avesse il potere di renderci i suoi burattini. Le emozioni possono essere potenti, ma non possono muovere le nostre gambe e le nostre braccia per noi, né aprire le nostre bocche. Dovremmo fare in modo che le nostre emozioni ci informino, piuttosto che costringerci a reagire con una certa azione. La vera saggezza sta nel guardare le tue emozioni con attenzione piuttosto che reagire immediatamente assecondandole immediatamente.
Sebbene tutto ciò non sia certo facile, dovremmo tenere a mente un insegnamento di Lao Tse che rappresenta bene ciò che intendo; (ovviamente riuscire ad applicarlo sempre, è tutta);
Comprendere gli esseri umani è intelligenza, comprendere se stessi è saggezza.
Informazione
Le emozioni hanno tutti uno scopo ed è quello di trasmetterci delle informazioni. Possono avvisarci, avvertirci, insegnarci e dirci a cosa prestare attenzione. La paura, per esempio, è un suggerimento che può servire a proteggere te stesso. La rabbia è il segnale che qualcuno ha oltrepassato la tua pazienza. Se ascolti le informazioni, capisci perché si presentano. Riconoscerle profondamente ti permettere di prendere o evitare azioni sensate o meno.
Non sono tutte per te
È utile sapere che le emozioni sono condivise da tutti: non sono mai soltanto tue. I sentimenti fanno parte della condizione umana. Sono certo che in questo momento, qualcun altro al mondo probabilmente si sente esattamente come te. In qualsiasi momento, possiamo condividere i sentimenti che appartengono agli esseri umani e sentirci connessi anche solo con una persona in particolare. Eppure un’emozione non l’abbiamo inventata, non la possediamo, e non possiamo trattenerla o mantenerla per molto. Un’emozione non sei tu, è solo qualcosa che stai vivendo in un particolare momento nel tempo.
Effimera
Come già accennavo, le emozioni vanno e vengono e non durano mai così a lungo. Se sei bloccato nel dolore, nella rabbia o nella tristezza, ricorda che in realtà è difficile sostenere un’emozione per un certo periodo di tempo. Potresti sentirti triste o addolorato per giorni e giorni, ma se ci pensi bene in realtà, probabilmente è un’emozione che si ripropone in maniera alternata: mentre fai una passeggiata; quando parli con un amico; mentre lavi i piatti. E probabilmente oggi non ti senti così come ti sentivi ieri o due settimane fa. Le emozioni vanno e vengono e proprio per questo, bisogna lasciarle passare. Alcune volte, assecondarle troppo, può bloccarci.
Un libro leggero per conoscere la complessità delle emozioni
Ho deciso di consigliarti questo libro e ti dico di seguito il perché: “Atlante delle emozioni umane. 156 emozioni che hai provato, che non sai di aver provato, che non proverai mai ” .
Siamo tutti in grado di riconoscere la differenza tra rabbia e paura, tra desiderio e invidia. Sappiamo anche che è meglio non confondere l’affetto con l’amore, il rimpianto con il rimorso, l’euforia con la felicità. Quello di cui non ci rendiamo conto, però, è che lo spettro delle emozioni umane è ancora più sfumato di così: esistono sensazioni che tutti noi abbiamo provato, stati d’animo molto precisi e inconfondibili, e a cui però spesso non abbiamo saputo dare un nome. Eppure in qualche angolo del mondo, in qualche lingua a noi ignota esiste una parola che li definisce: per esempio, solo gli inuit chiamano iktsuarpok il miscuglio di ansia, nervosismo, eccitazione e felicità che prova chi aspetta l’arrivo di ospiti a casa, o la risposta a una mail importante;
È un libro che spiega una moltitudine di emozioni rappresentate da più prospettive. Il modo di presentare ogni emozione sa essere chiaro, accattivante e conciso. In effetti non è il classico libro tutta teoria, è un libro diverso che potrei definire piuttosto “creativo”. Rappresenta il grandissimo mondo emozionale non in maniera accademica eppure sa essere un libro consultabile ogni volta che si presenta una curiosità su un’emozione che si sta vivendo.