La schizofrenia è un grave disturbo mentale, una psicosi in cui le persone interpretano la realtà in modo anormale. La schizofrenia può causare una combinazione di allucinazioni, deliri e gravi disturbi del pensiero e del comportamento, influenzando la vita quotidiana e può essere invalidante.
Le persone con schizofrenia hanno bisogno di cure per tutta la vita. Il trattamento precoce può aiutare a controllare i sintomi prima che si sviluppino complicazioni più gravi e può migliorare la prognosi a lungo termine.
Cosa significa schizofrenia
La schizofrenia è una malattia cerebrale cronica che, secondo l’OMS , colpisce circa 24 milioni di persone nel Mondo.
La schizofrenia è un disturbo psichiatrico cronico caratterizzato da un cambiamento nella percezione, nei pensieri, nel comportamento e nelle funzioni cognitive di una persona. La malattia ha un decorso cronico che causa disturbi significativi in vari aspetti della vita di una persona, inclusi gli aspetti sociali, professionali e funzionali.
Sebbene non esista ancora una cura per la schizofrenia , la ricerca sta lavorando a nuovi trattamenti più sicuri. Gli esperti stanno anche svelando le cause della malattia studiando la genetica, conducendo ricerche comportamentali e utilizzando immagini avanzate per esaminare la struttura e la funzione del cervello.
La complessità dei disturbi psichiatrici provocati dalla schizofrenia può aiutare a spiegare perché molte idee sulla malattia siano distorte. Essere schizofrenici non significa avere doppia personalità o personalità multipla. La maggior parte delle persone schizofreniche non è più pericolosa o violenta delle persone nella popolazione generale.
La ricerca ha dimostrato che la schizofrenia colpisce uomini e donne in modo abbastanza omogeneo. Un esordio precoce del disturbo si è notato nei maschi.
Come si diagnostica
Secondo il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-5) affinché la diagnosi di schizofrenia sia valida, la sintomatologia deve persistere da almeno 6 mesi.
Altra prova per diagnosticare questa psicosi è la presenza da almeno un mese di deliri, discorsi senza un filo logico ( eloquio disorganizzato) o allucinazioni.
I disturbi schizofrenici perché siano diagnosticati tali devono compromettere una delle tre aree: lavoro, relazioni interpersonali o cura di sé.
I sintomi non devono essere ascrivibili ad altre situazioni in cui le percezioni vengono alterate come: utilizzo di psicofarmaci, droghe, alcol o altri tipi di disturbo meentale.
Schizofrenia sintomi
Quando la schizofrenia è presente nell’individuo, i sintomi possono includere deliri, allucinazioni, linguaggio disorganizzato, problemi di pensiero e mancanza di motivazione. Al giorno d’oggi, con il perfezionamento delle ricerche, il trattamento della maggior parte dei sintomi di schizofrenia migliora notevolmente. Anche le possibilità di una recidiva vengono ridotte notevolmente.
Sintomi positivi schizofrenia
La schizofrenia comporta una serie di problemi con il pensiero (cognizione), il comportamento e le emozioni. Segni e sintomi nelle schizofrenie possono variare, ma generalmente coinvolgono fantasie, allucinazioni o discorsi disorganizzati e riflettono una scarsa capacità di vivere normalmente. I sintomi positivi sono idee, percezioni o azioni eccezionalmente esagerate. Mostrano come la persona schizofrenica non può distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è. La parola “positivo” sta ad indicare la presenza (piuttosto che l’assenza) di sintomi. I sintomi positivi del disturbo schizofrenico possono includere:
Allucinazioni
Le persone con schizofrenia potrebbero sentire, vedere, annusare cose che nessun altro percepisce. I tipi di allucinazioni nella schizofrenia includono:
- Uditive. La persona con sindrome schizofrenica sente spesso voci nella sua testa. Potrebbe essere arrabbiata o avere urgenza di chiedere o fare le cose. Può sentire come una o più voci. Potrebbe sussurrare, mormorare o essere arrabbiata ed esigente.
- Visive. Qualcuno potrebbe vedere luci, oggetti, persone. Spesso sono persone care o amici che non sono più vivi. Gli schizofrenici possono avere problemi con la percezione della profondità e la distanza.
- Olfattive e gustative. Questo può includere odori e sapori buoni e cattivi. Qualcuno potrebbe credere di essere stato avvelenato e rifiutarsi di mangiare.
- Tattili. Vengono coinvolti da sensazione di cose che si muovono sul proprio corpo, come mani o insetti.
Deliri
La persona schizofrenica potrebbe pensare che qualcuno stia cercando di controllare il proprio cervello attraverso la TV o che l’FBI stia cercando di catturarla. Può arrivare a credere di essere qualcun altro, come un attore famoso o il presidente, o di avere dei super poteri. I tipi di deliri possono essere di diversa natura:
- Deliri persecutori. Sensazione per cui si pensi di essere cercati o perseguitati, cacciati, incastrati o ingannati.
- Deliri referenziali. Gli schizofrenici arrivano a pensare che le forme pubbliche di comunicazione, come i testi delle canzoni o un gesto di un conduttore televisivo, siano un messaggio speciale solo per loro.
- Deliri somatici. Questi si concentrano sul corpo. La persona pensa di avere una malattia terribile o un bizzarro problema di salute come i vermi sotto la pelle o danni causati da raggi cosmici.
- Deliri erotomanici. Una persona potrebbe essere convinta che una celebrità sia innamorata di lei o che il suo partner la stia tradendo. Potrebbe anche pensare che le persone da cui non sono attratti li perseguitino.
- Deliri religiosi. Qualcuno potrebbe pensare di avere una relazione speciale con una divinità o di essere posseduto da un demone.
- Megalomania. Si considerano una figura importante sulla scena mondiale, come un intrattenitore o un politico.
Pensieri confusi e linguaggio disorganizzato
Le persone con schizofrenia possono avere difficoltà a organizzare i propri pensieri. Potrebbero non essere in grado di seguirti quando parli con loro. L’impressione che danno di loro mè quella di persone molto distratte. Quando parlano, le loro parole possono uscire confuse e non avere senso.
- Difficoltà a concentrarsi. Qualsiasi cosa che richieda attenzione continuata puà rivelarsi difficoltosa.
- Disturbi del movimento . Le persone affette da questa psicosi possono sembrare nervose. A volte potrebbero eseguire gli stessi movimenti più e più volte. Alcune volte possono stare immobili per diverse ore di seguito, che gli esperti chiamano catatonici.
Nel tempo, i sintomi possono variare per tipo e gravità, con periodi di peggioramento e remissione dei sintomi. Alcuni sintomi possono essere sempre presenti.
A che età compare?
È raro che ai bambini venga diagnosticata la schizofragenia infantile e allo stesso tempo è anche raro che sia diagnosticata a persone di età superiore ai 45 anni.
Sintomi negativi
- Mancanza di piacere. La persona non apprezza più nulla. I medici classificano questo stato come anedonia.
- Problemi con la parola. Chi ne è affetto parla pochissimo. Questop stato viene chiamato alogia .
- Appiattimento affettivo: la persona con schizofrenia affettiva potrebbe avere una voce piatta, senza alcun tono, come se non avesse alcuna emozione. Potrebbe non sorridere mai o mostrare le solite emozioni facciali in risposta a conversazioni o cose che accadono intorno a lei. Un medico potrebbe chiamare questo stato come appiattimento affettivo.
- Ritiro dalla vita pubblica. Diventa complicato tirare fuori dall’individuo qualsiasi parola o frase. Non sembra voler far più parte della vita sociale ritirandosi come fosse un’eremita.I medici chiamano questa condizione apatia.
- Lottando con le basi della vita quotidiana. Possono smettere di fare il bagno o di prendersi cura di se stessi.
- Nessuna voglia di svolgere o terminare gli impegni. Le persone affette da schizofrenia hanno difficoltà a rispettare il programma o a finire ciò che iniziano. A volte non riescono ad iniziare affatto. Il termine tecnico di questa condizione è avolizione.
Anche la depressione ha alcuni degli stessi sintomi. Possono essere difficili da individuare, soprattutto negli adolescenti, perché anche gli adolescenti sani possono avere grandi oscillazioni emotive tra alti e bassi.
Sintomi di schizofrenia negli adolescenti
I sintomi della schizofrenia negli adolescenti spesso si rivelano identici a quelli degli adulti. Bisogna precisare che alcuni dei primi sintomi della schizofrenia negli adolescenti spesso si confondono con i tratti tipici dello sviluppo adolescenziale:
- Prendere distanze sociali da amici e familiari
- Prestazioni scolastiche insufficienti o con vistoso calo
- Disordini del sonno
- Umore irritabile o depresso
- Carenza di motivazione
Inoltre, l’uso di sostanze ricreative, come marijuana, metanfetamina o LSD, a volte può causare segni e sintomi simili.
Gli adolescenti rispetto agli adulti possono avere sintomi di schizofrenia diversi:
- Meno probabilità di avere deliri
- Più probabilità di avere allucinazioni visive
Quando è necessario un medico
Le persone con schizofrenia spesso non sono consapevoli che le loro difficoltà sono dovute a un disturbo mentale che richiede cure mediche. Così spesso sono la famiglia o gli amici a chiedere aiuto.
Pensieri e comportamenti suicidari
Pensieri e comportamenti suicidari sono comuni nelle persone con schizofrenia, in circa il 20% . Se hai una persona cara che rischia di tentare il suicidio o ha avuto un tentativo di suicidio, assicurati che quella persona non rimanga sola.
I fattori di rischio suicidari per la schizofrenia sono: lo stato depressivo e l’utilizzo di sostanze psicoattive come gli stupefacenti.
I giovani maschi sembrano essere maggiormente esposti ai comportamenti di suicidio rispetto alle femmine della stessa età.
Sottotipi clinici di schizofrenia
La schizofrenia non è solo un tipo di disturbo. È un termine usato per classificare una serie di disturbi della salute mentale che rientrano nello stesso spettro. Esistono in realtà diversi tipi di schizofrenia a seconda dei sintomi della persona, ma generalmente i principali tipi di schizofrenia includono schizofrenia paranoide, schizofrenia catatonica, schizofrenia disorganizzata o ebefrenica, schizofrenia residua e schizofrenia indifferenziata.
Schizofrenia Paranoide
La schizofrenia paranoide è caratterizzata da sintomi prevalentemente positivi. Sono inclusi deliri, allucinazioni e talvota sfociano in manie di persecuzione . Questi sintomi debilitanti offuscano il confine tra ciò che è reale e ciò che non lo è, rendendo difficile per la persona condurre una vita normale.
La schizofrenia paranoide è considerata il sottotipo più comune di questo disturbo cronico e .
Tipo disorganizzato (o ebefrenico)
La schizofrenia ebrefrenica è anche chiamata schizofrenia disorganizzata perché queste persone di solito hanno un linguaggio e un comportamento disorganizzati. Possono anche avere risposte emotive inappropriate o mancanza di qualsiasi risposta emotiva.
Tipo catatonico
Questo raro tipo di schizofrenia è unico in quanto coinvolge il movimento fisico. Le persone con schizofrenia catatonica spesso hanno sintomi negativi di schizofrenia e non sono molto reattive. Potrebbero non reagire agli stimoli, rimanere in posizioni del corpo strane, fare movimenti strani o persino avere arti rigidi che rimarranno nella posizione in cui vengono spostati.
Tipo residuo
La schizofrenia residua si presenta quando le persone hanno una storia passata di sintomi positivi di schizofrenia ma ora hanno solo sintomi negativi persistenti o del tutto assenti. Questi sintomi persistenti possono includere scarsa attenzione, qualche disorganizzazione mentale e ritiro emotivo. Spesso compare come esito di un disturbo psichico maggiore come la depressione maggiore .
Indifferenziata
È la classificazione data alle persone che potrebbero non rientrare in nessuna di queste altre classificazioni della schizofrenia perché mostrano sintomi per più di un tipo. Queste persone possono mostrare sintomi sia positivi che negativi. Sebbene esistano diversi tipi di schizofrenia, questi disturbi rientrano in uno spettro e dovrebbero essere trattati come tali.
Schizofrenia Cause
Le cause della schizofrenia non sono note, ma i ricercatori ritengono che la combinazione di genetica, chimica del cervello e ambiente contribuisca allo sviluppo di questo disturbo.
Problemi con alcune sostanze chimiche presenti in natura nel cervello, come i neurotrasmettitori dopamina e glutammato, possono contribuire alla schizofrenia. Gli studi di imaging cerebrale hanno mostrato differenze nella struttura del cervello e del sistema nervoso centrale nelle persone con schizofrenia. Sebbene i ricercatori non siano sicuri del significato di questi cambiamenti, indicano la schizofrenia come una malattia mentale.
Fattori di rischio
Sebbene la causa esatta della schizofrenia sia sconosciuta, alcuni fattori sembrano aumentare il rischio di svilupparla o attivarla, inclusi i seguenti:
- Storia familiare di schizofrenia
- Alcune complicazioni durante la gravidanza e il parto, come la malnutrizione o l’esposizione a tossine o virus che possono influenzare lo sviluppo del cervello
- Consumo di farmaci che alterano la mente (psicoattivi o psicotropi) durante l’adolescenza e la giovinezza
Complicazioni
Se non trattata, la schizofrenia può portare a gravi problemi che interessano tutti gli ambiti della vita. Le complicanze che la schizofrenia può causare includono:
- Suicidio, tentativi di suicidio e pensieri suicidi
- Disturbi d’ansia e disturbo ossessivo compulsivo (DOC)
- Depressione
- Abuso di alcol o altre droghe, inclusa la nicotina
- Incapacità di lavorare o frequentare la scuola
- Problemi finanziari e senzatetto
- Isolamento sociale
- Problemi di salute e medici
- Un comportamento di aggressività. Sebbene la schizofrenia aggressiva sia molto rara.
Schizofrenia cura
La cura della schizofrenia non è uguale per tutti e a seconda delle necessità viene adattata alla persona. Il ricovero in ospedale può essere utile in condizioni gravi del paziente.
Terapia farmacologica
Se viene diagnosticata la schizofrenia, quasi sicuramente la terapia farmacologica prevede la somministrazione di farmaci antipsicotici. Solitamente la somministrazione di farmaci è correlata a una fase acuta del disturbo, per limitare i sintomi più gravi di allucinazioni, ansia e deliri.
I due principali gruppi di farmaci utilizzati per il trattamento della schizofrenia sono i farmaci antipsicotici più vecchi o “tipici” e i farmaci antipsicotici “atipici” più recenti. È importante capire che i farmaci sono solo una delle componenti del trattamento della schizofrenia.
I farmaci non sono una cura per la schizofrenia e trattano solo alcuni dei sintomi. I farmaci antipsicotici riducono i sintomi psicotici come allucinazioni, deliri, paranoia e disturbi del pensiero. Ma sono molto meno utili per il trattamento dei sintomi della schizofrenia come il ritiro sociale, la mancanza di motivazione e la mancanza di espressività emotiva.
Alcuni farmaci hanno effetti collaterali disabilitanti. I farmaci per la schizofrenia possono avere effetti collaterali molto spiacevoli, persino invalidanti, come sonnolenza, mancanza di energia, movimenti incontrollabili, aumento di peso e disfunzione sessuale.
Terapia cognitivo comportamentale
La cura della schizofrenia e una gestione efficace della malattia devono essere un approccio combinato che includa sia la farmacoterapia che gli interventi psicosociali. Negli ultimi anni la psicoterapia cognitiva e comportamentale ha dato ottimi risultati.
Durante le sessioni, un terapista o uno psichiatra può insegnare alla persona come affrontare i propri pensieri e comportamenti. Il paziente impara di più sulla sua malattia e sui suoi effetti, oltre a capire la differenza tra ciò che è reale e ciò che non lo è. Può anche essere aiutato a gestire la vita di tutti i giorni.
La psicoterapia può aiutare a normalizzare i modelli di pensiero. Inoltre, imparare a far fronte allo stress e identificare i primi segni premonitori di ricaduta può aiutare le persone con schizofrenia a gestire la loro malattia.
Prevenzione
Non esiste un modo sicuro per prevenire la schizofrenia; tuttavia, seguire il piano di trattamento può aiutare a prevenire la ricaduta o il peggioramento dei sintomi. Inoltre, i ricercatori sperano che acquisire maggiori informazioni sui fattori di rischio per la schizofrenia possa portare a diagnosi e cure più rapide.
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