Succedono tante cose nel tuo corpo quando dormi. Quando ti addormenti passi dalla Fase non REM alla fase REM o del sonno paradossale o sonno paradosso. Quando dormiamo di notte, accade di passare attraverso diversi cicli di sonno. Ciascuno di questi cicli consiste di 5 fasi del sonno differenti.
Il cervello quindi attraversa cinque fasi distinte durante il sonno: fasi 1, 2, 3, 4 e sonno REM (movimento rapido degli occhi). Durante il sonno REM, i tuoi occhi si muovono rapidamente in diverse direzioni da qui il significato dell’acronimo (rapid eye movement). Ciò non accade durante il sonno non REM.
La fase rem del sonno rappresenta circa il 25% del tuo ciclo del sonno e si verifica per circa 70-90 minuti dopo esserti addormentato. Poiché il ciclo del sonno si ripete, il sonno REM si verifica più volte durante la notte.
Cerchiamo di capire cosa differenzia queste fasi e cosa sappiamo sul sonno rem e non rem.
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Fase NREM Fase 1
La fase 1 del sonno senza movimento rapido degli occhi (NREM), o sonno senza sogni, si verifica appena decidi di dormire e gli occhi si chiudono. Durante questa fase, che in genere dura tra 1 e 10 minuti, sei leggermente addormentato e puoi tornare rapidamente a essere completamente sveglio. Siamo ancora in presenza di un sonno leggero.
Definizione delle caratteristiche
- Sebbene tu stia dormendo, puoi svegliarti sentendoti come se non avessi dormito affatto.
- I muscoli del tuo corpo non sono ancora inibiti: i tuoi occhi si chiudono e puoi aprire leggermente le palpebre.
- La tua respirazione rallenta e il tuo battito cardiaco diventa regolare.
- La pressione sanguigna e la temperatura del cervello diminuiscono.
- La sensazione ipnotica che a volte sperimentiamo quando ci addormentiamo, accompagnata o meno dalla sensazione di cadere, avviene durante questo stadio. Alcuni dicono che è un riflesso vestigiale che gli umani hanno sviluppato durante il processo evolutivo per impedire loro di cadere dagli alberi su cui dormivano.
Sembra che le persone con abitudini di sonno irregolari tendano ad avere maggiormente questi riflessi vestigiali negli stadi di addormentamento.
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NREM Fase 2
Quando entra in gioco il sonno fase nrem 2, si inizia a fare sul serio!
Definizione delle caratteristiche
- Il sonno dello stadio 2, che di solito dura circa 20 minuti, è caratterizzato da un rallentamento della frequenza cardiaca e da una diminuzione della temperatura corporea. Il tuo corpo riduce la sua attività per prepararti al sonno profondo.
- Diventa più difficile svegliarti.
- Il tuo cervello inizia a emettere onde cerebrali più grandi.
- Anche la pressione sanguigna diminuisce e anche altre funzioni metaboliche rallentano.
- I primi due stadi del sonno NREM sono spesso indicati come sonno leggero.
La maggior parte delle nostre ore di sonno notturno sono quelle della fase 2 del sonno (circa il 45% della durata totale del sonno).
NREM fase 3 e 4
Questa fase del sonno si riferisce alla combinazione di fasi 3 e 4 che precedono la separazione e il passaggio tra sonno leggero e sonno pesante.Lo stadio 4 o fase 4 è il sonno profondo effettivo .
Definizione delle caratteristiche
- Questa fase inizia in genere 35-45 minuti dopo essersi addormentati.
- Come mostrano gli elettroencefalogrammi, le nostre onde cerebrali rallentano e diventano più grandi.
- A questo punto, dormi nonostante vi siano potenziali disturbi del sonno (rumori e movimenti) senza mostrare alcuna reazione.
- Se ti svegli effettivamente durante la fase di sonno NREM, c’è un’alta probabilità che tu ti senta disorientato per i primi minuti.
Gli altri nomi per questa fase sono: “slow-wave sleep” o “sonno a onde lente” e “sonno delta” o “sonno a onde delta”.
Sonno fase REM
La fase REM è la fase finale di un ciclo di sonno standard. Il primo stadio di sonno REM (Quick eye movement o movimento oculare rapido) dura circa 10 minuti e di solito si verifica dopo aver dormito almeno 90 minuti. La fase REM è chiamata anche sono rapido desincronizzato o curiosamente sonno paradosso . Infatti, in contrasto a una fase di rillasamento totale dei muscoli del corpo o sarebbe meglio definirala atonia “paralisi”, le attività di occhi e cervello sono elevate.
Caratteristiche della fase REM
- Come indica il nome, i tuoi occhi si muovono rapidamente in tutte le direzioni durante la fase rem e in modo rapido.
- È durante questo stadio del sonno (il sonno fisiologico profondo) che di solito accadono i sogni fase rem potenti. Lo stesso vale per gli episodi di sonnambulismo ed enuresi (volgarmente detta farsi la pipì addosso).
- Questo stadio è anche caratterizzato da un aumento del ritmo cardiaco e della respirazione e i loro ritmi possono diventare irregolari.
- Gli stadi REM di solito diventano più lunghi col passare della notte, e l’ultimo stadio REM può durare un’ora.
Il sonno REM stimola le regioni del cervello che si dedicano all’apprendimento. Gli studi hanno dimostrato che quando le persone vengono private del sonno REM, non sono in grado di ricordare ciò che è stato insegnato loro prima di andare a dormire ( studio ). La mancanza di sonno REM è stata anche collegata a determinate condizioni di salute, tra cui l’emicrania.
Durata ciclo fase rem e sonno
Di solito, il sonno REM avviene 90 minuti dopo esserti addormentato. Il primo periodo di REM dura tipicamente 10 minuti . Ciascuna delle tue fasi REM successive diventa più lunga e l’ultima può durare fino a un’ora.
Quanto dura un sogno?
La durata di un sogno può variare a seconda delle persone. Alcuni sogni durano solo per pochi secondi, altri arrivano anche 30 minuti. In media una persona fa dai tre ai cinque sogni a notte, mentre qualcuno riesce a farne anche sette. Durante l’arco dell’intera vita una persona impiega per sognare circa sei anni.
Ore di sonno consigliate
Dormire è indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo e per il suo equilibrio psichico. Al neonato occorrono diciotto ore di sonno contro le cinque o sette dell’anziano.
Il fabbisogno di sonno diminuisce con l’età. Il sonno essenziale che si riferisce al sonno REM e profondo. È quello che permette di riposare di più. Le ore di sonno ideali variano a seconda dell’età: si passa dalle 12 ore e 30 dei bimbi fino a 2 anni di età con una fase rem di 3 ore, alle 6 ore, via via che si raggiungono i 60 anni, con una fase rem che arriva a un’ora e 30. Dopo i 50 anni la durata del riposo notturno diminuisce di circa 27 minuti ogni dieci anni.
È interessante sapere che nelle persone in buona salute, che coltivano tanti interessi e che sono soddisfatti della loro qualità della vita, la qualità del sonno non si modifica con l’età. Le ricerche mediche confermano e consigliano di conservare il ritmo veglia-sonno più costante possibile.