
Sviluppare la curiosità significa portarla con noi fin dalla tenera età. I bambini sono naturalmente curiosi di tutto ciò che vedono. Spesso gli adulti trovano quasi umoristica la curiosità infantile, perché hanno sviluppato una certa fiducia nella loro conoscenza. Come ho scritto nel post che parla dell’importanza del significato della curiosità , per continuare ad apprendere sempre, bisogna mantenere un costante stimolo infantile verso la conoscenza. Ci sono diversi modi per sviluppare la curiosità che approfondisco nei prossimi paragrafi.
Come sviluppare la curiosità
Se sviluppiamo l’abilità della curiosità, i benefici includeranno:
- Espandere la nostra percezione o punto di vista.
- Maggiori livelli di empatia con gli altri .
- Connessione più profonda con gli altri.
- Migliore capacità di risoluzione dei problemi.
- Più crescita personale e fiducia in se stessi.
Man mano che sviluppiamo l’abilità della curiosità, la nostra capacità di comunicare in modo efficace migliorerà. Questo ci consentirà di supportare gli altri nel raggiungimento di ciò che vogliono, mentre noi otteniamo ciò che vogliamo.
1. Fare domande senza fermarsi
Il modo sicuro per scavare e andare oltre la superficie delle cose è porsi delle domande: Perché si è fatto così? Che cosa? Quando? Da chi è stato fatto? Chi è? Dove? Quanto? Come?… Insomma, si può dire che gli aggettivi e i pronomi interrogativi, siano i migliori amici dei curiosi.
2. Non etichettare qualcosa come noioso
Ogni volta che si definisce come noioso un argomento o qualsiasi altra cosa, si chiudono le porte a nuove possibilità. I veri curiosi difficilmente chiamano “noioso” qualcosa. Anzi, vedono in ciò che non conoscono un’alternativa entusiasmante per nuove occasioni; e se per caso non hanno il tempo di esplorare l’argomento sconosciuto, lasciano la porta aperta per poterlo scoprire un’altra volta. In loro la noia non ha tempo d’insediarsi!
3. Mantenere la mente aperta
Coltivare l’ apertura mentale è una prerogativa delle menti curiose. Essere aperti ad imparare, disimparare e imparare di nuovo! Le cose che si conoscono potrebbero essere sbagliate, bisogna accettare questa eventuale possibilità, rivedere le proprie idee o convinzioni e magari cambiarle.
4. Non prendere le cose come scontate
Vi basta accettare il mondo così com’è? Avete smesso di “scavare a fondo” con le domande? Allora probabilmente avete perso la “sacra curiosità”! Se invece non siete disposti a fermarvi su ciò che vedete in superficie e non prendete le cose così come vi si presentano apparentemente, non avete perso il senso critico vitale. Mio nonno diceva che:
a criticare son capaci tutti, ma farlo in modo obiettivo è la conquista di una vita.
5. Leggere e documentarsi su diversi argomenti
Spendere tutto il tempo che si ha a disposizione verso un solo argomento, vi fa specializzare, siete convinti però che vi apra nuovi orizzonti? Il modo più semplice per sentirsi degli esploratori e farsi trasportare dalla curiosità, è leggere. Provate a prendere un libro o una rivista su un tema nuovo, su argomenti che non conoscete, lasciate che la mente vi regali l’emozione di nuovi mondi.
6. Imparare è divertente
Affinché l’apprendimento serva davvero a qualcosa, non deve essere preso come un’entità pesante, un fardello di cui caricarsi a tutti i costi. Si rischierebbe di scavare nell’acqua! Per imparare le nozioni di base di ciò che non si conosce ancora, bisogna sempre faticare. Assimilate le prime conoscenze, l’apprendimento può diventare divertente? Voi che ne pensate?