Possiamo associare la bellezza con la verità, ma la bellezza è anche minacciosa e può essere un’insidia per le proprie difese. Essere bella non significa essere sempre serena.
Essere bella è una grande fortuna sebbene scoprirai come alcune volte può nascondere anche molte insidie. La gente bella è intorno a noi: sui cartelloni pubblicitari, in tv, al cinema e alcuni di loro addirittura vengono frequentati quotidianamente.
Una persona molto bella ispira tutti i tipi di emozioni: ammirazione, desiderio, speranza, disperazione e talvolta invidia.
Quindi, qual è l’effetto psicologico della bellezza e come le altre persone reagiscono ad essa? In realtà essere bella non è tutta questa benedizione, o almeno così la ricerca psicologica suggerisce. Qui ci sono entrambi i lati della medaglia, prima i cinque piaceri e poi i cinque dolori di essere bella.
Cinque piaceri di essere bella
1. Ciò che è bello è anche buono
In molte situazioni associamo automaticamente alla bellezza, ogni sorta di altra caratteristica positiva. Abbiamo la tendenza a pensare che le persone di bell’aspetto siano più divertenti, più amichevoli, più intelligenti, più emozionanti, in possesso di migliori abilità sociali, che siano sessualmente più calde, più interessanti e più indipendenti.
Queste affermazioni sono state analizzate e studiate dalla psicologia tramite valanghe di studi di laboratorio. Questo è un grande esempio del cosiddetto ‘effetto alone‘: quando una specifica caratteristica può influenzare la nostra valutazione globale.
2. Essere bella è essere la più desiderata
C’è tutta una pila di ricerche sulla scelta del partner e l’attrattiva. Quindi non troverai sorprendente il fatto che si preferisca un partner più bello…
Naturalmente questo presuppone che avere un partner bello significhi che tutta la relazione sia bella, anche se normalmente questo poi non avviene…
3 I migliori persuasori
Le persone di bell’aspetto sono i persuasori migliori ( Chaiken, 1979 ). Questo può essere dovuto perché le persone attraenti tendono ad essere dei comunicatori migliori e possiedono più fiducia in se stessi o semplicemente perché gli interlocutori credono di più alla bellezza. Qualunque sia la ragione, la bellezza può essere un buon motivo per cambiare le idee della nostra mente e farci persuadere.
4. Fatti pagare di più
Al lavoro le persone attraenti possono ricevere tutti i tipi di benefici. Prima di tutto possono ottenere maggiori stipendi iniziali, forse perché le loro qualifiche sono percepite come più solide e il loro potenziale come maggiore (d’altronde nel curriculum puoi usare il tuo aspetto sfruttando il famoso effetto alone).Poi, in seguito, essere bella può dare un vantaggio nelle promozioni.
5. Maggiore autostima
Non sorprende, dato tutti i vantaggi di cui sopra, che chi possiede bellezza fisica ha anche una maggiore autostima. Non c’è da meravigliarsi che i belli pensino meglio di se stessi rispetto ai loro coetanei meno fortunati, no?
Cinque dolori dell’essere bella
E ora arrivano le cattive notizie correlate all’essere bella. La distorsione cognitiva della bellezza non è probabilmente così forte come alcuni suggeriscono, o così potente come potremmo immaginare (Eagly et al., 1991 ). Ad esempio, quando si tratta di reddito, nella maggior parte degli impieghi è meglio essere più intelligenti che più attraenti ( Giudice et al., 2009 ). Lo stesso vale per la persuasione, l’autostima e anche l’attrazione: altre qualità personali che da sole possono facilmente vincere la bellezza.
Gli psicologi comunque hanno iniziato a considerare il lato oscuro dell’essere bella. Ecco quindi i cinque dolori:
1. Meno probabilità di essere assunta (a volte)
Anche se la bellezza può aiutare nella ricerca di un lavoro, non è sempre così. Quando il datore di lavoro ha lo stesso sesso della persona da assumere, e questa è molto bella, è possibile che da parte di chi assume nasca una certa forma di gelosia.
Uno studio recente infatti ha suggerito che le persone molto attraenti sono in svantaggio nel processo di assunzione, se chi assume ha lo stesso sesso (Agthe et al., 2011 ). Sembra che ognuno di noi percepisca la bellezza di altre persone dello stesso nostro sesso come una minaccia.
2. La bellezza è bestiale
Ci sono prove che la bellezza femminile possa essere un problema nei posti di lavoro con forti stereotipi di genere. Ad esempio una bella donna può essere uno svantaggio quando dev’essere assunta per un lavoro che è associato alla mascolinità, tipo una guardia carceraria o un ingegnere meccanico (Johnson et al 2010 ).
Lo stesso non sembra essere vero per gli uomini attraenti. Essi possono tranquillamente lavorare come infermieri, venditori di lingerie o responsabili delle risorse umane, senza che la bellezza gli si ritorca contro.
3. Percezione di meno talento
L’effetto alone ci dice che quando giudichiamo i membri più attraenti del sesso opposto, assumiamo generalmente che abbiano più talento di coloro che sono meno attraenti. Ciò accade anche se quello che fanno o dicono non è più intelligente delle persone meno attraenti.
Però questo cambia quando si tratta di membri dello stesso sesso. In uno studio condotto da Anderson e Nida (1978) le persone molto attraenti dello stesso sesso sono state giudicate come meno talentuose rispetto alle persone meno belle.
4. La fortuna ti ha aiutato
Se le persone belle hanno successo, è per talento, o è solo grazie all’aspetto? Dopo tutto, una persona che ha la fortuna di essere bella si sa che ha dei vantaggi.
La ricerca, ancora una volta, rileva che nel giudicare il successo di una persona bella del proprio sesso, si è più propensi a pensare che il talento centri poco ( Försterling et al., 2007 ). Quindi una persona che ha la fortuna di essere bella, (secondo gli altri) può solo fare affidamento su questo piuttosto che sul talento.
5. Rifiuto sociale
Anche se le persone attraenti sono generalmente più popolari socialmente, ci sono prove che gente molto attraente possa sperimentare il rifiuto sociale da parte dei membri del loro stesso sesso ( Krebs e Adinolfi, 1978) .
La gente nei rapporti può anche proteggersi ignorando la bellezza altrui. La ricerca mostra che quando siamo innamorati ignoriamo automaticamente membri attraenti del sesso opposto, probabilmente per proteggere i nostri sentimenti nei confronti del nostro partner a lungo termine ( Maner et al., 2008).
Sesso e gelosia
La maggior parte delle ricerche è stata fatta su eterosessuali, ma è possibile che pregiudizi simili operino anche per le persone gay. Per entrambi gay ed etero, l’entità dei pregiudizi, probabilmente dipende da quanto si è attraenti (o almeno quanto attraente si percepisca se stessi). Le persone che sono esse stesse attraenti, probabilmente non si sentono sulla difensiva intorno ad altre persone attraenti, quindi i pregiudizi “attecchiscono” meno su questo tipo di persone.
Anche se tutti noi conosciamo i vantaggi dell’essere bella o bello, è facile dimenticare le insidie. Questa ricerca psicologica è un promemoria, che ci ricorda quanto la bellezza può essere pericolosa. Può minacciare le nostre relazioni, il nostro lavoro e l’immagine di noi stessi. Ammiriamo la bellezza, magari la invidiamo ma delle volte siamo anche costretti a difenderci da essa.
Credit image: Ray.