La ricerca scientifica dimostra che i genitori gay sono capaci quanto i genitori eterosessuali ad allevare i loro figli. Nelle famiglie arcobaleno, chiamate omogenitoriali, i figli sono psicologicamente sani come quelli allevati da genitori eterosessuali.
Famiglie arcobaleno
Le famiglie arcobaleno sono famiglie in cui almeno un adulto omosessuale è genitore di uno o più bambini.
Le famiglie omogenitoriali sono una realtà da diversi anni in Italia. Il fatto che esse siano attualmente sprovviste di riconoscimenti e tutele giuridiche non ne ha impedito il formarsi e l’inserimento nella società di oggi.
In questi mesi, con l’approdo al Senato della disegno di legge Cirinnà si fanno grandi dibattiti proprio sull’estensione di diritti alle famiglie omogenitoriali.
I conservatori italiani, di cui purtroppo vi è una nutrita rappresentanza in parlamento, sostengono che estendere diritti alle famiglie arcobaleno, ai genitori arcobaleno e riconoscere l’omogenitorialità attaccherebbe la famiglia naturale; convinti che i bambini delle famiglie con due papà o due mamme siano in pericolo. Siamo proprio sicuri?
La legislatura “eteronormativa” vacilla e la famiglia eterosessuale si sente minacciata. Proprio come negli anni settanta, quando l’acceso dibattito era quello sul divorzio. Addirittura nel 1974 fu fatto un referendum abrogativo per annullare la legge sul divorzio di quattro anni prima.
È proprio con uno sguardo al passato che vorrei partire sottolineando il fatto che la famiglia è una rappresentazione della società e la famiglia come la società, cambia. Se non accadesse questo, subiremmo ancora matrimoni combinati dai nostri genitori per esempio.
Ad ogni modo non si tratta di essere favorevoli o contrari, poiché di fatto, esistono bambini con genitori dello stesso sesso e di fatto uno Stato democratico deve tutelare tutti.
Ma mettiamo da parte le polemiche e passiamo ai fatti.
Famiglie arcobaleno ed omogenitorialità
Le famiglie omogenitoriali sono una realtà che riguarda migliaia di bambini in Italia e nel mondo. Ciò su cui si dibatte da tempo è se i bambini cresciuti da genitori omosessuali siano o meno influenzati negativamente.
Se vuoi conoscere qualche dato statistico ti basti pensare che secondo una ricerca del 2005 condotta da Arcigay, con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità, il 17,7% dei gay e il 20,5% delle lesbiche con più di 40 anni ha almeno un figlio. Prendendo tutte le fasce d’età, sono genitori un gay o una lesbica su 20 mentre il 49% delle coppie omosessuali vorrebbe poter adottare un bambino.
Fonti: Wikipedia e Monica Ricci Sargentini.
I bambini che crescono in una famiglia omogenitoriale sono soggetti a disturbi psicologici?
Negli ultimi anni sono state presentate numerose ricerche scientifiche che evidenziano come l’orientamento sessuale dei genitori non incide sullo sviluppo sano ed equilibrato dei loro figli.
lI parere professionale prevalente è che l’orientamento sessuale di un genitore non ha nulla a che fare con la sua capacità di essere un buon genitore. Pertanto le fasi dello sviluppo psicologico di un bambino non subiscono alcun contraccolpo.
Accreditate associazioni americane e inglesi di psicologia e psichiatria, come l’American Psychological Association (APA), l’American Psychiatric Association e la British Psychological Society, dopo più di vent’anni di studi, si sono pubblicamente schierate a favore del diritto al matrimonio e all’adozione per le persone omosessuali.
Tutti i principali studi in materia dimostrano che l’orientamento sessuale di un genitore non è correlata alla salute mentale di un bambino e lo sviluppo sociale.
Famiglie arcobaleno e valutazioni della psicologia internazionale
L’American Psychoanalytic Association risponde a chi sostiene che avere genitori omosessuali è contro l’interesse del bambino:
non esiste alcuna prova scientifica che l’essere dei buoni genitori sia connesso all’orientamento sessuale dei genitori medesimi. Al contrario, i risultati delle ricerche indicano che genitori lesbiche e gay hanno la stessa probabilità di quelli eterosessuali di fornire ai loro figli un ambiente di crescita sano e favorevole. […] La ricerca ha dimostrato che la stabilità, lo sviluppo e la salute psicologica dei bambini non ha collegamento con l’orientamento sessuale dei genitori. I bambini allevati da coppie gay e lesbiche hanno la stessa probabilità di crescere bene quanto quelli allevati da coppie eterosessuali.
L’American Association of Child and Adolescent Psychiatry ribadisce l’assenza di rischi neuropsichiatrici nelle famiglie omogenitoriali:
La base su cui devono reggersi tutte le decisioni in tema di custodia dei figli e diritti dei genitori è il migliore interesse del bambino […] Non ci sono prove a sostegno della tesi per cui genitori con orientamento omo o bisessuale siano di per sé diversi o carenti nella capacità di essere genitori, di saper cogliere i problemi dell’infanzia e di sviluppare attaccamenti genitore-figlio, a confronto con orientamento eterosessuale. Da tempo è stato stabilito che l’orientamento omosessuale non è in alcun modo correlato a una patologia. Non ci sono basi su cui presumere che l’orientamento omosessuale di un genitore possa aumentare le probabilità o indurre un orientamento omosessuale nel figlio. Studi sugli esiti educativi di figli cresciuti da genitori omo o bisessuali, messi a confronto con genitori eterosessuali, non depongono per un maggior grado di instabilità nella relazione genitori-figli o disturbi evolutivi nei figli.
Omogenitorialità e valutazioni della psicologia italiana
Anche l’AIP (associazione italiana di psicologia) nel 2014 ha preso le distanze dalle dichiarazioni del Ministro della Salute Lorenzin, definendole “prive di fondamento empirico“. Ecco il comunicato dell’AIP sulle dichiarazioni del Ministro Lorenzin.
I risultati delle ricerche internazionali dimostrano quindi che i figli di genitori gay o lesbiche si sviluppano emotivamente, cognitivamente, socialmente e sessualmente, esattamente come i bambini che hanno genitori eterosessuali. L’orientamento sessuale dei genitori conta molto meno dell’avere genitori che li amino e li educhino.
Il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali nelle nostre società non toglie valori alla società semmai ne aggiunge. Andiamo incontro ad una società sempre più variegata, un futuro sempre più cosmopolita; accettare le differenze, qualunque esse siano, non potrà che renderci più ricchi e migliori.
Se vuoi approfondire le tue conoscenze ecco il sito delle famiglie arcobaleno: Associazione Famiglie Arcobaleno e Genitori Omosessuali ( http://www.famigliearcobaleno.org/it/ ).
Letture consigliate:
- Omogenitorialità. Famiglie con genitori gay o lesbiche: studi e ricerche
- Genitori come gli altri. Omosessualità e genitorialità
- Buoni genitori. Storie di mamme e di papà gay
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